OBIETTIVI
L’intervento “Agricoltura Biologica” prevede un pagamento annuale per ettaro di SAU (superficie agricole utilizzate) a favore degli agricoltori o delle associazioni di agricoltori che si impegnano volontariamente a convertire e a mantenere le superfici coltivate ad agricoltura biologica.
Il bando si divide in due linee di intervento:
- SRA 29.1 – Conversione all’agricoltura biologica;
- SRA 29.2 – Mantenimento dell’agricoltura biologica.
BENEFICIARI
Possono presentare la domanda tutti gli imprenditori agricoli singoli o associati ed enti pubblici gestori di aziende agricole che conducono superfici ricadenti sul territorio regionale.
I richiedenti dovranno aver soddisfatto i seguenti requisiti di ammissibilità:
- Possesso della partita IVA attiva in campo agricolo;
- Iscrizione alla previdenza sociale agricola (INPS) come coltivatori diretti, imprenditori agricoli professionali, coloni o mezzadri;
- Iscrizione nella sezione speciale del registro delle imprese come impresa agricola “attiva” o come piccolo imprenditore e/o coltivatore diretto.
IMPEGNI
- I pagamenti degli interventi SRA29.1 e SRA29.2 sono accordati qualora siano rispettate le condizioni elencate all’articolo 70 del Regolamento (UE) 2021/2115;
- La disponibilità delle superfici deve essere dimostrata secondo le regole di riferimento del fascicolo aziendale;
- La superficie oggetto di impegno (SOI) dovrà avere estensione minima di un ettaro (1 ha = 10.000 m²);
- Su tutta la SAU oggetto di impegno (SOI) deve essere garantita l’applicazione del metodo di produzione di agricoltura biologica di cui al Reg. (UE) 2018/848 e relativi regolamenti attuativi riguardanti la produzione biologica e l’etichettatura dei prodotti biologici;
- Le superfici da assoggettare agli impegni devono essere disponibili al momento della presentazione della domanda di sostegno e mantenute dal richiedente per una durata almeno pari al periodo di impegno. Sono ritenuti validi anche titoli di conduzione di terreni di durata inferiore, ma almeno pari ad una annualità d’impegno, con copertura dell’annualità di pagamento dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno di impegno; in tal caso il richiedente deve rinnovare il titolo, attraverso la stipula di nuovi contratti che garantiscano la continuità della copertura del periodo di impegno.
- Il periodo di impegno relativo alla conversione è di 2 anni nel caso dei seminativi, dei prati permanenti e pascoli e di 3 anni in quello delle colture permanenti; segue il periodo di mantenimento fino a conclusione del quinquennio, coerentemente con quanto stabilito dal Regolamento (UE) 2018/848;
- Il periodo di impegno relativo al solo mantenimento, oppure della conversione seguita dal mantenimento è di 5 anni;
- Gli impegni decorrono dal 1° gennaio 2023 e devono essere rispettati per cinque anni (dal 01/01/2023 al 31/12/2027), o per la durata del periodo residuo nel caso di adesione inziale all’azione SRA-29.1 e fino alla conclusione del quinquennio;
- Le superfici oggetto di impegno (SOI) accertate con la domanda di sostegno devono essere mantenute per tutta la durata del periodo di impegno con una tolleranza massima complessiva in riduzione del 20%. L’eventuale aumento della SOI non comporta compensazione;
- Il soggetto richiedente dovrà effettuare l’iscrizione all’elenco nazionale degli operatori biologici per tutto il periodo di impegno;
ENTITA’ DELL’AGEVOLAZIONE
- I premi per gruppo colturale erogati ai sensi dell’intervento SRA29.1 “Conversione al metodo di produzione biologico” sono i seguenti:
- I premi per gruppo colturale erogati ai sensi dell’intervento SRA29.2 “Mantenimento del metodo di produzione biologico” sono i seguenti:
- Il pagamento annuale si riferisce alla superficie agricola, per ettaro ammissibile, effettivamente sottoposta a impegno, per ogni anno del periodo di impegno. La dicitura €/ha/anno significa: importo del premio × superficie dell’impegno (in ettari) × numero di anni del periodo d’impegno;
- Nel caso di pagamenti dei premi annuali per l’intervento SRA29.1 “Conversione al metodo di produzione biologico” le annualità di pagamento tengono conto solo dell’effettivo periodo di impegno relativo alla conversione. Negli anni restanti per completare il quinquennio 2023-2027 saranno erogati i premi di pagamento relativi al mantenimento dell’agricoltura biologica (tabella relativa all’intervento SRA29.2 “Mantenimento del metodo di produzione biologico”);
- Per le superfici a colture finalizzate all’alimentazione animale in allevamenti biologici, (ovini, caprini, bovini, equidi), notificati e certificati si prevede che il premio annuale per le superfici a foraggere avvicendate è corrispondente a “Foraggere con allevamento biologico” (conversione: 355/ha/anno, mantenimento: 330/ha/anno). Per le superfici a foraggere non avvicendate è corrispondente a “Prati permanenti e pascoli” (Conversione 40/ha/anno, mantenimento 30/ha/anno);
- Per l’attuazione dell’intervento SRA29 sono previsti stanziamenti annuali in base ai quali sono selezionate le domande di sostegno (domande di 1° anno – impegno iniziale) presentate nella medesima annualità di riferimento e vengono formate eventuali graduatorie di ammissibilità, nel caso in cui le risorse finanziarie disponibili non garantiscano la completa copertura di tutte le domande di sostegno istruite con esito positivo e dichiarate ammissibili;
- La dotazione finanziaria per le domande di sostegno/pagamento, annualità 2023, da assegnare all’azione SRA29.1 “Conversione all’agricoltura biologica” è pari ad € 1.000.000,00 (euro un milione);
- La dotazione finanziaria per le domande di sostegno/pagamento, annualità 2023, da assegnare all’azione SRA29.2 “Mantenimento dell’agricoltura biologica” è pari ad € 5.000.000,00 (euro cinque milioni);
- È garantita la copertura finanziaria delle domande di pagamento (conferma annuale dell’impegno), successive alla presentazione di domande di sostegno già ammesse a finanziamento, fatte salve le pertinenti disposizioni vigenti all’anno di presentazione della domanda di conferma.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE E PAGAMENTO
- Il richiedente deve presentare la domanda in forma telematica, al Sevizio Promozione delle Filiere e Biodiversità mediante le funzionalità on-line messe a disposizione dall’OP AGEA sul portale SIAN (Sistema informativo agricolo nazionale);
- E’ ammessa l’assistenza di un libero professionista, accreditato dalla Regione, munito di opportuna delega per la presentazione della domanda, appositamente conferita dall’impresa richiedente;
- La domanda di sostegno vale anche come domanda di pagamento del premio;
- La domande iniziale potrà essere presentata univocamente nella finestra temporale compresa tra il 29/12/2022 e il 15/05/2023;
- Il pagamento degli aiuti annuali a ciascuno dei beneficiari viene effettuato dall’Organismo Pagatore sulla base della positività dell’istruttoria eseguita da AGEA nonché delle autorizzazioni alla liquidazione predisposte dalla Regione;
- Il pagamento dei premi relativi alle annualità successive alla prima è subordinato alla presentazione della domanda di pagamento annuale;
- Il pagamento sarà effettuato esclusivamente mediante accredito sui conti correnti bancari o postali che dovranno essere indicati dai beneficiari e agli stessi intestati. Si farà riferimento al codice IBAN ed al codice BIC indicato nella domanda.
NOTE
- Tutti i requisiti necessari per accedere al regime di sostegno devono essere posseduti alla data del 1° gennaio 2023 e mantenuti per l’intero periodo d’impegno (5 anni, dal 1/01/2023 al 31/12/2027);
- La perdita dei criteri di ammissibilità genera la decadenza totale dell’impegno con recupero dei premi erogati nell’anno di mancato rispetto delle condizioni di ammissibilità e nelle annualità precedenti, o l’esclusione annuale laddove previsto dalle disposizioni in materia di riduzioni ed esclusioni, ad eccezione dei casi in cui ciò sia dovuto a cause di forza maggiore;
- Il mancato rinnovo del titolo di conduzione del terreno può comportare la decadenza dell’aiuto e la restituzione delle somme eventualmente erogate nelle annualità precedenti maggiorate degli interessi;
- L’eventuale recesso od esclusione dal regime di assoggettamento al biologico (ai sensi delle vigenti normative sopracitate) durante il periodo di impegno, comporta la decadenza totale della domanda con conseguente restituzione dei premi percepiti.