OBIETTIVO
Il bando è istituito secondo quanto stabilito dalla legge regionale n.77 del 28-04-2000. Il bando promuove interventi di sostegno alle imprese operanti nel settore del turismo che perseguano la finalità di migliorare la ricettività e gli standard qualitativi delle strutture ricettive.
BENEFICIARI
Possono beneficiare delle risorse stanziate dalla Regione Abruzzo, tutte le MPMI (micro-piccole-medie imprese) ed enti no-profit che operino nel settore del turismo e che siano localizzati nella Regione Abruzzo. Sono ulteriori requisiti di partecipazione:
- Essere regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese come attività turistico – ricettiva in forma attiva o, per gli enti no profit, essere iscritti negli appositi registri;
- Risultare in esercizio relativamente all’attività per la quale viene richiesto il contributo;
- Esercitare una attività turistica classificata con codice ATECO 2007 prevalente e primario;
- Essere registrate nel Sistema Informativo Turistico Regione Abruzzo SITRA e impegnarsi a comunicare i dati come disposto dalla L.R. n. 11 del 26.1.1993;
- Avere la piena disponibilità dell’immobile rilevabile da idonei titoli di proprietà, diritto reale di godimento, locazione, concessione amministrativa;
- Non aver conferito incarichi professionali, né concluso alcun contratto di lavoro subordinato o autonomo ad ex-dipendenti della Regione Abruzzo che hanno cessato il rapporto di lavoro con l’Ente da meno di tre anni.
l’elenco completo dei potenziali beneficiari è riportato nell’Allegato 1 – Beneficiari.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili gli interventi che abbiano come finalità almeno uno dei temi seguenti:
- Sostenibilità e promozione delle strutture ricettive;
- Sicurezza degli ambienti e miglioramento della prevenzione sanitaria;
- Miglioramento dell’offerta rivolta ai turisti con disabilità motorie e sensoriali;
- Ammodernamento dei macchinari, delle attrezzature e dell’arredamento strumentali all’attività turistica;
- Miglioramento dell’offerta turistica.
Gli interventi devono rispettare i seguenti requisiti:
- Avere un importo complessivo non inferiore a 20.000 €;
- Essere congruo, pertinente e funzionale all’attività turistica;
- Rispettare le normative urbanistiche, i regolamenti edilizi, le norme igienico-sanitarie e le norme di settore;
- Essere avviato dal 01.01.2023 oppure avviato entro 12 mesi a partire dalla data di comunicazione di concessione del finanziamento;
- Essere completato in 24 mesi a partire dalla data di comunicazione di concessione del finanziamento;
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili sono quelle strettamente necessarie e funzionali alla realizzazione del progetto di investimento proposto e sostenute a partire dal 01/01/2023. Sono ammissibili i seguenti investimenti in beni materiali o immateriali:
- Macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica a servizio esclusivo della struttura ricettiva oggetto dell’agevolazione e funzionali al progetto di investimento;
- Mezzi di trasporto da intendersi quali beni strumentali a disposizione dei turisti, ad esempio: bici, bici elettriche, ausili per disabili, ecc. (esclusi mezzi motorizzati e targati);
- Macchinari e attrezzature necessari per:
- Effettuare interventi di igienizzazione e sanificazione degli ambienti di lavoro;
- Introduzione di nuovi metodi di organizzazione del lavoro;
- Adozione di misure preventive atte a contrastare la diffusione di Legionella, Covid-19 e similari.
- Macchinari, attrezzature e dispositivi relativi a impianti elettrici, tecnologici, riscaldamento, raffreddamento, videosorveglianza e similari, esclusi lavori di installazione o realizzazione di impianti;
- Arredi, conformi alle normative di prevenzione incendi nelle attività Turistiche Ricettive;
- Elettrodomestici di categoria o classe energetica non inferiore ad A+ dotata di etichettatura;
- Sistemi informatici nella misura massima del 5% delle spese ammissibili commisurati alla prestazione dei servizi al turista, ad uso esclusivo dell’attività turistica agevolata che, pertanto, non potranno essere né ceduti a terzi, né utilizzati presso altre unità produttive (software e applicativi digitali e la strumentazione accessoria al loro funzionamento).
- Spese notarili per atto di vincolo fino ad un massimo riconoscibile di € 1.500,00.
Non sono ritenute spese ammissibili:
- Spese per manodopera;
- Spese sostenute in regime di leasing, locazione finanziaria e acquisito con patto di riservato dominio;
- Spese per scorte di beni di consumo;
- Spese per tasse e imposte;
- Spese per retribuzione di personale dipendente;
- Spese per rimborso di vitto e alloggio
- Spese oggetto di autofatturazione;
- Spese fatturate con imponibile inferiore a 100 €.
INTENSITA’ DELL’AGEVOLAZIONE
- Le risorse disponibili a soddisfare le iniziative proposte ammontano a 7.000.000 € (SETTE MILIONI); l’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di variare la dotazione finanziaria;
- L’intensità dell’agevolazione è pari all’80% delle spese ritenute ammissibili;
- Il contributo massimo erogabile a ciascuna impresa e correlato al numero delle camere/bungalow/piazzole dell’imprese richiedente come risultante dal S.I.T.R.A. nello specifico:
- Fino a 6 camere/bungalow/piazzole ⇒ contributo massimo pari a 30.000 €;
- Da 7 a 20 camere/bungalow/piazzole ⇒ contributo massimo pari a 70.000 €;
- Da 21 a 40 camere/bungalow/piazzole ⇒ contributo massimo pari a 100.000 €;
- Oltre 41 camere/bungalow/piazzole ⇒ contributo massimo pari a 150.000 €;
- Gli aiuti verranno concessi sulla base del regolamento UE 1407/2013.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
- Le domande di contributo potranno essere presentate esclusivamente allo sportello telematico della Regione Abruzzo dalle ore 09:00 del 29 giugno alle ore 12,00 del 7 agosto;
- La domanda deve essere in regola con le disposizioni normative di imposta di bollo;
- Il soggetto proponente può presentare una sola domanda di agevolazione riferita a un unico progetto e ad una sola attività/unità locale. Nel caso di presentazione di domande multiple o per attività multiple saranno escluse tutte le domande;
- È tuttavia possibile inviare una nuova domanda che annulla la precedente entro i termini di validità di apertura dello sportello;
- Al momento dell’inserimento dell’istanza nello sportello telematico l’impresa procede all’assegnazione del punteggio della propria proposta progettuale. Tale punteggio autoassegnato sarà verificato in sede di istruttoria e valutazione dell’istanza.
VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
- Le domande verranno valutate con una valutazione di merito, secondo quanto riportato all’Allegato 2 – Punteggi;
- Il punteggio indicato in domanda non potrà in alcun caso essere modificato in aumento, quindi neanche in caso di errore materiale o errata indicazione.
- L’assegnazione dei contributi viene effettuata in ordine di punteggio partendo dal più alto e fino all’esaurimento delle risorse assegnate. Al verificarsi di eventuali economie si procederà con l’istruttoria delle domande seguenti;
- Entro 7 giorni consecutivi dal ricevimento della comunicazione di ammissione a contributo, il beneficiario, pena la revoca delle agevolazioni concesse, comunica l’accettazione del contributo trasmettendo, tramite posta certificata all’indirizzo dph002@pec.regione.abruzzo.it, l’apposita modulistica e la relativa documentazione;
- La graduatoria definitiva conterrà il COR (Codice Concessione RNA) e il CUP (Codice Unico Progetto) per ogni iniziativa finanziata;
- Il servizio competente può richiedere, tramite PEC, integrazioni relative a dati e/o informazioni mancanti, ovvero dati o chiarimenti necessari per la conclusione della fase istruttoria.
NB! Eventuali modifiche del progetto di investimento o dei parametri e relativi criteri che comportino la diminuzione del punteggio sono causa di revoca del contributo accordato
EROGAZIONI DELLE AGEVOLAZIONI
- L’impresa beneficiaria può richiedere un anticipazione del contributo pari al 50% del contributo dietro presentazione di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa in favore della Regione;
- L’impresa beneficiaria può richiedere acconto pari al 60% (qualora non avesse già chiesto l’anticipazione) del contributo ammesso previa presentazione di uno stato d’avanzamento dei lavori (SAL) corrispondente ad spesa pari al 60% dell’investimento ammesso;
- Il Saldo a conclusione del progetto d’investimento deve esser presentato entro 12 mesi dalla data di conclusione del progetto d’investimento;
- È facoltà del beneficiario richiedere l’erogazione dell’intero contributo concesso a saldo degli investimenti effettuati;
- Le fatture portate a rendicontazione per l’erogazione del contributo di cui al presente Avviso non possono essere utilizzate per l’ottenimento di altri benefici di qualsiasi tipo;
- L’effettiva erogazione del contributo è subordinata all’acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC). Qualora il DURC risultasse non regolare, il beneficiario dovrà procedere a regolarizzare la propria posizione.
OBBLIGHI
- Le strutture ricettive beneficiarie sono vincolate alla specifica destinazione d’uso turistica per un periodo di tempo pari a dieci (10) anni a decorrere dalla data di conclusione del progetto di investimento;
- Il beneficiario si impegna a utilizzare e non distogliere i beni oggetto di agevolazione dalla struttura ricettiva indicata in domanda per cinque (5) anni a decorrere dalla data di conclusione del progetto di investimento;
- Il beneficiario è tenuto a comunicare alla FI.R.A. e al competente Servizio Regionale la data di inizio del progetto di investimento;
- Il beneficiario è tenuto a conservare, per 10 esercizi finanziari dalla data di concessione dell’aiuto, nel fascicolo dell’operazione, l’originale della marca da bollo utilizzata, tutta la documentazione che confermi le informazioni e i dati relativi al progetto d’investimento effettuato;
- Il beneficiario dovrà apporre sui beni oggetto del contributo di cui al presente bando una targhetta permanente indicante che gli stessi sono stati acquistati con il contributo della Regione Abruzzo;
PROROGA E VARIANTI
- Per comprovati motivi la Regione può concedere, una sola volta, a richiesta dell’interessato una proroga non superiore a 12 mesi per l’inizio o la conclusione del progetto;
- La suddetta richiesta di proroga deve essere inoltrata alla Regione ed alla FI.R.A. S.p.A. entro la scadenza del termine di inizio o conclusione del progetto di investimento utilizzando l’apposita modulistica;
- Il progetto di investimento deve essere realizzato in conformità a quello approvato e ammesso alle agevolazioni, non alterare gli obiettivi previsti né i parametri ed i criteri che comportino la diminuzione del punteggio;
- Durante il periodo di realizzazione del progetto d’investimento possono essere apportate modifiche alle voci di spesa fino al limite massimo del 40% del costo ammesso per le relative tipologie di spesa e nel rispetto dei limiti percentuali stabiliti dal bando per le tipologie di spesa e costi ammissibili;
- Non sono ammissibili varianti che comportino localizzazione, attività o tipologie diverse da quelle indicate nel progetto d’investimento approvato;
- Qualora la spesa ammissibile risulti superiore all’importo ammesso resterà comunque confermato il contributo concesso;
- La richiesta di variante deve essere presentata alla FI.R.A. Spa utilizzando l’apposita modulistica entro i termini di validità del progetto;
- La FI.R.A. S.p.A., effettua una valutazione della richiesta. Qualora le variazioni riguardino solo aspetti di natura economica (maggiorazione o riduzione di spese) procede agli adempimenti conseguenti. Invece nel caso accerti la presenza di modifiche di natura tecnica che richiedono un supplemento di istruttoria, la trasmette al Servizio competente, per l’eventuale approvazione;
- Nel caso in cui le variazioni non pregiudichino le condizioni di ammissibilità previste dal bando e non alterino i requisiti di valutazione che hanno determinato l’assegnazione dei punteggi per l’inserimento in posizione utile nella graduatoria del progetto approvato, il Servizio competente, con provvedimento dirigenziale, procede all’autorizzazione della variazione.
NOTE
- Tutte gli importi sono da intendersi al netto dell’IVA;
- Sono considerate ammissibili solo i titoli di spesa sostenuti a partire del 01/01/2023;
- Il mancato rispetto anche di una sola delle sopra elencate condizioni comporta l’esclusione della domanda di agevolazione;
- Al momento dell’accettazione del contributo l’impresa richiedente conferma di essere in possesso dei sopracitati requisiti;
- Eventuali modifiche del progetto di investimento o dei parametri e relativi criteri che comportino la diminuzione del punteggio sono causa di revoca del contributo accordato;
- Tutti gli originali dei documenti giustificativi di spesa ed ogni altro documento giustificativo prodotto a rendicontazione, se redatti in lingua straniera, dovranno essere accompagnati da specifica traduzione in lingua italiana, effettuato da soggetto formalmente abilitato ai sensi di legge;
RIFERIMENTI NORMATIVI