OBIETTIVO
La Direzione Generale Musei ha messo a disposizione un fondo di 2 milioni di euro, da destinare ai piccoli musei nazionali, al fine di assicurarne il funzionamento, la manutenzione ordinaria e la continuità nella fruizione per i visitatori, nonché per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
PICCOLO MUSEO
Per “Piccolo Museo” si intende un’istituzione permanente aperta al pubblico, senza scopo di lucro e al servizio della società che effettua ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale, avente entrate non superiori a 20.000 (ventimila) euro. Non concorrono al raggiungimento del limite di cui al primo periodo le entrate destinate alle spese per il personale.
REQUISITI DEI BENEFICIARI
Possono partecipare al presente bando i piccoli musei che rispettino i seguenti requisiti:
- Musei regionali, provinciali, civici o privati, gestiti da soggetti pubblici o da Enti del terzo settore e organizzazioni non profit, che non sono stati destinatari, nell’ultimo biennio, di contributi o finanziamenti statali ad eccezione dei contributi di cui al decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo n. 451 del 8 ottobre 2020 e di cui al decreto del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo 28 gennaio 2021, rep. n. 62;
- Avere adottato uno statuto o regolamento, con atto pubblico o privato, in cui risulti l’istituzione dell’ente, la sua organizzazione e la sua missione;
- Utilizzare modalità di gestione che esprimono un forte legame con il territorio e la comunità locale in cui il piccolo museo ha sede, testimoniato dalla specificità della collezione, dalle tematiche approfondite dal museo, dal contributo attivo della comunità locale nello sviluppo del museo e dalla collaborazione progettuale con gli istituti scolastici e altre istituzioni culturali locali;
- Garantire l’apertura al pubblico per almeno 24 ore settimanali compreso il sabato o la domenica, o nel caso di aperture stagionali, almeno 100 giorni l’anno;
- Aver svolto negli ultimi due anni almeno cinque iniziative rivolte alla comunità locale e al territorio nel quale operano;
- Aver creato almeno una pagina social di comunicazione e promozione del museo e del territorio.
PROGETTI AMMISSIBILI
I musei partecipano alla procedura mediante la predisposizione di specifici progetti da presentare in allegato alla domanda di contributo.
I progetti possono riguardare:
- Il miglioramento del funzionamento ordinario del museo;
- La realizzazione di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
- La implementazione della fruizione del patrimonio in esso contenuto;
- L’adeguamento alle norme di sicurezza;
- Il potenziamento delle attività di comunicazione e di promozione, anche attraverso la creazione di un sito web del museo;
- La digitalizzazione del patrimonio nonché la progettazione di podcast e di percorsi espositivi funzionali alla fruizione delle opere e alla predisposizione di programmi di didattica telematica;
INTENSITA’ DELL’AGEVOLAZIONE
- Le risorse stanziate dal fondo per il funzionamento dei piccoli musei per l’anno 2023 ammontano a 2.000.000 (due milioni) di euro;
- Il contributo sarà suddiviso in parti uguali tra le domande giudicate ammissibili e non potrà comunque superare l’importo massimo di 10.000 euro;
- La Direzione generale Musei vigila sulla realizzazione dei progetti presentati dai beneficiari. Ove in sede di rendicontazione risulti che i progetti finanziati non sono stati realizzati, in tutto o in parte, i beneficiari sono tenuti alla restituzione del contributo per la parte non eseguita.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
- Le domande di contributo dovranno essere presentate entro 30 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del bando sul sito internet del ministero dei beni culturali, ovvero entro le ore 12.00 del 16 giugno 2023;
- Le istanze di erogazione dei contributi devono essere presentate esclusivamente tramite registrazione sulla piattaforma disponibile sul sito web https://servizionline.cultura.gov.it ;