Obiettivi
La Camera di Commercio di Chieti Pescara, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0, a seguito del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 12 marzo 2020 che ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented volti a sostenere la transizione energetica del tessuto produttivo.
Beneficiari
Tutte le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) che presentino i seguenti requisiti:
- Abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Chieti Pescara;
- Siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
- Siano in regola con il pagamento del diritto annuale della camera di commercio nell’ultimo triennio (2020-2021-2022), senza avere insolvenze relative agli anni precedenti. È comunque considerata regolare la posizione del soggetto che abbia un’insolvenza massima di 3,00 €;
- Siano in regola con le norme in materia previdenziale e contributiva (DURC REGOLARE);
- Non abbiano forniture in essere, ne pendenze, con la Camera di Commercio Chieti Pescara;
- Sono escluse, in relazione alla Misura A le imprese che abbiano già partecipato e ricevuto il contributo per il “Bando voucher digitali I4.0 – annualità 2022”;
- Sono escluse le imprese operanti nei settori della fabbricazione, lavorazione e distribuzione del tabacco; della pornografia, del gioco d’azzardo, e della ricerca sulla clonazione umana; della fabbricazione degli armamenti. sono altresì escluse le imprese che svolgano attività che implichino l’utilizzo di animali vivi a fini scientifici e sperimentali;
Interventi ammissibili
Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), i progetti presentati da singole imprese, con due misure:
- Misura A: Voucher digitali I4.0
- Misura B: Transizione energetica
Misura A
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel presente Bando dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2, le quali possono essere propedeutiche o complementari a quelle dell’Elenco 1.
Misura A – Elenco 1
- Robotica avanzata e collaborativa;
- Interfaccia uomo- macchina;
- Manifattura additiva e stampa 3D;
- Prototipazione rapida;
- Internet delle cose e delle macchine;
- Cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
- Soluzioni di cyber security e business continuity;
- Big data e analytics;
- Intelligenza artificiale;
- Blockchain;
- Realtà virtuale e ricostruzioni 3D;
- Simulazione e sistemi cyberfisici;
- Integrazione verticale e orizzontale;
- Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali;
- Sistemi di E-Commerce.
Misura A – Elenco 2
- Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- Sistemi fintech;
- Sistemi EDI, electronic data interchange;
- Geolocalizzazione;
- Tecnologie per l’in-store customer experience;
- System integration applicata all’automazione dei processi;
- Tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- Soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
- Implementazione di tecnologie digitali e 4.0
- Connettività a Banda Ultralarga;
- Sistemi per lo smartworking e il telelavoro;
- Programmi di digital marketing;
- Soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita
Misura B
Il presente Bando, con la misura B, intende finanziare l’acquisizione di servizi di consulenza e formazione, da parte di figure altamente qualificate e competenti, finalizzati a favorire:
- La razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti;
- Sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese, in relazione alla Misura A – Voucher digitali I4.0, per le seguenti motivazioni:
- Servizi di Consulenza relativi a una o più tecnologie tra quelle previste negli elenchi 1 e 2 degli interventi ammissibili;
- Servizi di Formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste negli elenchi 1 e 2 degli interventi ammissibili;
- Acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, inclusi dispositivi e spese di connessione funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti, relative agli elenchi 1 e 2 degli interventi ammissibili.
Sono ammissibili le spese, in relazione alla Misura B – Transizione Energetica, per le seguenti motivazioni:
- Servizi di Consulenza per audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
per l’ analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa; Per la progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con
tecnologie 4.0; Per redigere piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa; per l’ implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009; studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica; studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica
Rinnovabile (CER); realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER; implementazione di tecnologie digitali e 4.0 (cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc.) per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”); acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa. - Servizi di Formazione per l’attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.
Fornitori
Ai fini del presente Bando, per la Misura A – Voucher digitali I4.0 l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:
- Competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
- Incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
- FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
- Centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0;
- Start-up innovative e PMI innovative;
- Innovation Manager iscritti nell’albo degli esperti tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o dall’elenco dei manager tenuto da Unioncamere;
- Ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza/formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie dell’Elenco 1. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da allegare alla domanda (allegato 3). Le tre attività richieste devono essere svolte in ciascuno dei seguenti anni: 2020-2021-2022. Non è ammissibile concentrare le attività in uno o due anni ma devono essere distribuite nel triennio;
- Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori;
- Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali.
Per la Misura B – Transizione Energetica l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:
- EGE – Esperti in Gestione dell’Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;
- Energy manager e/o altri esperti che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher. Le tre attività richieste devono essere svolte in ciascuno dei seguenti anni: 2020-2021-2022. Non è ammissibile concentrare le attività in uno o due anni ma devono essere distribuite nel triennio;
- Relativamente ai soli servizi di formazione, per la Misura B – Transizione Energetica, l’impresa potrà avvalersi di enti di formazione (es. agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università, Scuola di Alta formazione, Istituti tecnici superiori) o altri soggetti qualificati certificati ISO 9001:2015 per il settore EA37 per assicurare l’erogazione di percorsi formativi e professionalizzanti di qualità, con specifico riferimento al settore energetico, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.
Intensità delle agevolazioni
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher;
- La dotazione finanziaria a disposizione è pari a 250.000,00 €, di cui:
- Euro 170.000,00 per la Misura A – Voucher digitali I4.0;
- Euro 80.000,00 per la Misura B – Transizione energetica.
- I voucher avranno un importo unitario massimo di 5.000,00 €;
- L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili;
- L’importo minimo dell’investimento è di 1.500,00 € a meno che non si tratti di una rete di imprese, solo per la Misura A (minimo n. 3 imprese) che richiede un investimento minimo di 500,00 € ad impresa).
Presentazione della domanda
- Le domande di concessione del contributo devono essere presentate esclusivamente da remoto, con invio telematico attraverso il Servizio Sportello Telematico Agef dalle ore 11:00 del 23/10/2023, fino alla chiusura del bando fissata alle ore 18:00 del 29/12/2023;
- La domanda, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, e redatta, sempre a pena di esclusione, utilizzando esclusivamente la modulistica presente alla pagina web del bando sul sito della CCIAA di Chieti-Pescara;
- Unitamente alla domanda, dovranno essere caricati come allegati, il report di self-assessment di maturità digitale “selfie 4.0”, il modulo progetto e la copia del pagamento dell’imposta di bollo (€ 16,00) utilizzando il Modello F24 (Codice tributo: 1552 denominato “atti privati – imposta di bollo”);
- Le domande saranno istruite “a sportello”, dall’Ufficio camerale competente, in ordine cronologico di presentazione, attestato dalla data e dal numero di protocollo assegnato dal sistema “Telemaco” di Infocamere, e previa verifica della sussistenza dei requisiti e della completezza e regolarità dell’istanza presentata;
Rendicontazione
- La rendicontazione dovrà essere inoltrata entro 120 (centoventi) giorni dalla data di pubblicazione sul sito della CCIAA dell’ammissione al beneficio;
- La rendicontazione andrà effettuata utilizzando il medesimo sportello telematico usato per l’invio della domanda di agevolazione;
- In fase di rendicontazione dovranno essere allegate le fatture e le copie dei pagamenti. Per essere considerati ammissibili, tali documenti dovranno riportare la dicitura “BandoDoppiaTransizione-CCIAA Chieti-Pescara 2023”.
Note
- Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo;
- Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 06/10/2023 fino al 120° giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione;
- Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse, ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario ne sostenga il costo senza possibilità di recupero;
- Gli aiuti di cui al presente Bando sono concessi, in regime de minimis ai sensi dei Regolamenti n. 1407/2013, n. 1408/2013 e n. 717/2014;
- Gli aiuti di cui al presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente e/o con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione;
- Tutti i pagamenti dovranno avvenire con mezzi idonei ad assicurare la tracciabilità della spesa. E’ escluso l’utilizzo dei contanti;
- La Camera di Commercio si riserva la facoltà di, incrementare lo stanziamento iniziale o rifinanziare il Bando; Chiudere i termini della presentazione delle domande in caso di esaurimento anticipato delle risorse; Riaprire i termini di presentazione delle domande in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili
Riferimenti Normativi