OBIETTIVO
I contributi per HoReCa, eventi, bar e piscine sono stanziati per effetto decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, recante “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico”
BENEFICIARI
Possono beneficiare degli aiuti le imprese, operanti nei settori HoReCa, eventi, bar e piscine che, nell’anno 2021, hanno subito una riduzione dei ricavi non inferiore al 40 (quaranta) per cento rispetto ai ricavi del 2019.
Per le imprese costituite nel 2020, in luogo dei ricavi, la riduzione di cui al primo periodo deve far riferimento all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita IVA rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021.
Le imprese dovranno altresì rispettare i seguenti requisiti:
- Svolgere, come attività prevalente, comunicata con modello AA7/AA9 all’Agenzia delle entrate, una delle attività identificate dai seguenti codici della classificazione delle attività economiche ATECO 2007:
- 56.10 – Ristoranti e attività di ristorazione mobile;
- 56.21 – Fornitura di pasti preparati (catering per eventi);
- 56.30 – Bar e altri esercizi simili senza cucina;
- 93.11.2 – Gestione di piscine;
- 96.09.05 – Organizzazione di feste e cerimonie.
- Risultare regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese;
- Avere sede legale o operativa ubicata sul territorio nazionale;
- Non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
- Non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi del decreto legislativo 8 giugno 2001.
FORMA E INTENSITA’ DELL’AGEVOLAZIONE
- L’agevolazione assume la forma del contributo a fondo perduto ed è riconosciuto, nei limiti delle risorse finanziarie e nel rispetto del regolamento “de minimis“;
- Per la concessione degli aiuti sono disponibili le risorse finanziarie pari a euro 40.000.000,00 (quaranta milioni) per l’anno 2022;
- Le risorse sono ripartite tra le imprese in possesso dei requisiti secondo le seguenti modalità:
- a) il 70 (settanta) per cento è ugualmente ripartito tra tutte le imprese istanti ammissibili;
- b) il 20 (venti) per cento è ripartito, in via aggiuntiva rispetto all’assegnazione di cui alla lettera a), tra tutte le imprese istanti ammissibili che presentano un ammontare dei ricavi superiore a euro 400.000,00 (quattrocentomila);
- c) il restante 10 (dieci) per cento è ripartito, in via aggiuntiva rispetto alle assegnazioni di cui alle lettere a) e b), tra tutte le imprese istanti ammissibili che presentano un ammontare dei ricavi superiore a euro 1.000.000,00 (un milione).
- Il contributo è corrisposto dall’Agenzia delle entrate mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dal richiedente nell’istanza di accesso al contributo. L’Agenzia delle Entrate verifica che il conto sul quale accreditare i bonifici sia intestato o cointestato al soggetto richiedente.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
- Per ottenere il contributo, le imprese interessate presentano, esclusivamente in via telematica, un’istanza all’Agenzia delle entrate con l’indicazione della sussistenza dei requisiti;
- L’istanza può essere presentata, per conto dell’impresa interessata, anche da un intermediario accreditato, con delega di consultazione del Cassetto fiscale dell’impresa richiedente. Il richiedente può, inoltre, conferire specifica delega per la sola trasmissione telematica dell’Istanza ad un intermediario: a tal fine, l’intermediario inserisce nell’Istanza anche la sua dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale attesta di aver ricevuto la delega, da parte del richiedente, per l’invio dell’Istanza stessa;
- La trasmissione dell’Istanza può essere effettuata a partire dal giorno 22 novembre 2022 e non oltre il giorno 6 dicembre 2022;
- Nel caso in cui l’ammontare del contributo spettante sia superiore a 150.000 euro, il richiedente deve trasmettere – anche mediante un intermediario delegato – all’Agenzia delle entrate apposita documentazione relativa alla dichiarazione antimafia;
- Successivamente al termine per la presentazione delle istanze viene effettuata la ripartizione dei fondi per l’erogazione del contributo.
NOTE
- Ai fini della quantificazione della riduzione dei ricavi, si tiene conto delle modalità stabilite dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi – TUIR, relativi ai periodi d’imposta 2019 e 2021;
- Per le imprese costituite nel 2020, in luogo dei ricavi, la riduzione di cui al primo periodo deve far riferimento all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita IVA rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021;
- Il contributo concesso non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi;
- Ogni impresa interessata può presentare una sola istanza di accesso al contributo di cui al presente bando. In caso di presentazione di più richieste, l’ultima Istanza trasmessa sostituisce integralmente tutte quelle precedentemente inviate.
RIFERIMENTI NORMATIVI
DECRETO INTERMINISTERIALE 19 AGOSTO 2022
DECRETO INTERMINISTERIALE 30 DICEMBRE 2021
Provvedimento del 18 novembre 2022 – Agenzia delle Entrate