OBIETTIVO
La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura del Gran Sasso d’Italia, intende sostenere i processi di internazionalizzazione delle imprese locali finalizzati ad ampliare e diversificare i mercati di riferimento. Nello specifico si vuole supportare le imprese nella partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali che si tengono all’estero o in Italia, e nella partecipazione ad eventi, b2b, missioni organizzate all’estero.
BENEFICIARI
Possono partecipare al bando le micro, piccole e medie imprese (PMI), anche in forma cooperativa, nonchè le reti di imprese, e i consorzi di impresa, che soddisfino i seguenti requisiti:
- Avere sede legale e/o unità operativa nelle territorio delle province di L’Aquila e Teramo;
- Essere regolarmente iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia;
- Essere attive al momento della presentazione della richiesta di contributo ed al momento della relativa erogazione;
- Essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale. Si procederà all’ammissione nel caso di importi dovuti non superiori ad € 5,00;
- Essere in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi dei dipendenti e nel pieno rispetto del CCNL del comparto (DURC REGOLARE);
- Non essere soggette o non avere in corso procedure di amministrazione controllata, concordato preventivo, fallimento o liquidazione;
- Non avere attive forniture di beni e/o servizi a favore dell’Ente camerale, anche a titolo gratuito.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
- La dotazione finanziaria per l’erogazione dei contributi previsti dal bando è di € 90.000,00;
- I contributi sono assegnati a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili, al netto dell’IVA;
- L’ammontare massimo del contributo è pari ad € 3.000,00 per una singola iniziativa;
- Ciascuna impresa potrà presentare fino ad un massimo di due istanze di contributo. In tal caso l’ammontare massimo del contributo relativo alla seconda istanza sarà pari ad € 1.500,00.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese per la partecipazione a fiere o eventi quali incontri b2b, missioni all’estero riconducibili alle seguenti voci di spesa:
- Affitto spazi espositivi (compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori in base al regolamento della manifestazione);
- Allestimento dello stand;
- Spese di iscrizione per la partecipazione ad eventi/iniziative/b2b/missioni organizzate all’estero.
Inoltre le spese dovranno rispettare i seguenti requisiti:
- Le spese devono essere fatturate e interamente pagate nel periodo di tempo compreso tra il 1° gennaio 2023 ed il giorno di invio della domanda di contributo;
- Non saranno prese in considerazione domande di contributo relative a costi complessivi ammissibili di importo inferiore a € 2.000,00;
- Non può essere richiesto il contributo per iniziative per le quali l’ente camerale, in compartecipazione con altri Enti, organizza e sostiene finanziariamente la partecipazione collettiva di imprese locali (es. Vinitaly, BIT, Artigiano in Fiera, TuttoFood, TTG, CIBUS, ecc.).
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
- Le imprese dovranno inviare la domanda di agevolazione esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo: cciaa@cameragransasso.legalmail.it corredata di tutta la documentazione necessaria;
- Le domande dovranno essere inviate a partire dal 22 maggio 2023, sino al 10 novembre 2023;
- Le domande pervenute saranno inserite in graduatoria in base all’ordine cronologico (ora e data) di arrivo alla PEC camerale.
NOTE
- Le “seconde” istanze di contributo, di cui al punto precedente, verranno inserite in ordine cronologico di arrivo in una specifica graduatoria, che verrà utilizzata a scorrimento successivamente al 10 novembre 2023, dopo aver provveduto al finanziamento delle domande ammesse a contributo relative alle “prime istanze”, fino al totale esaurimento dei fondi disponibili.
- Tutti gli importi sono dichiarati ammissibili al netto dell’IVA;
- Tutti i pagamenti devono rispettare la piena tracciabilità finanziaria (no pagamenti in contanti);
- I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n.600.